
Vitamine e minerali
Vitamina C
La vitamina C è una vitamina idrosolubile che svolge funzioni vitali per il nostro organismo. Per questo è necessario assumerla regolarmente e in quantità sufficiente con l’alimentazione. La vitamina C si trova principalmente negli agrumi e nelle verdure fresche.
Molti processi metabolici del corpo umano richiedono vitamina C, come ad esempio la formazione di tessuto connettivo (collagene) per lo sviluppo di pelle, ossa e denti. La vitamina C ha un effetto antiossidante. Ciò significa che intercetta i composti dannosi per le nostre cellule, come i radicali liberi, proteggendole dallo stress ossidativo. La vitamina C è nota anche per il suo contributo nei confronti del sistema immunitario: il nostro organismo ha bisogno di questa vitamina per una buona difesa immunitaria.
La quantità di vitamina C necessaria ogni giorno dipende dall’età e dalle circostanze. Le donne in gravidanza e in allattamento, ad esempio, hanno un fabbisogno di vitamina C nettamente maggiore, per garantire un apporto adeguato a se stesse e al bambino. Anche le persone fumatrici hanno un fabbisogno di vitamina C significativamente elevato a causa del maggiore stress ossidativo.
Vitamina D
La vitamina D contribuisce a una serie di funzioni vitali. Le sue funzioni principali sono l’assorbimento di calcio e fosfato nell’intestino e la loro incorporazione nelle ossa, per garantire la formazione di ossa e denti sani. Inoltre, la vitamina D contribuisce in modo significativo alla normale funzionalità del sistema immunitario.
Tra tutte le vitamine, la vitamina D occupa una posizione speciale. La nostra pelle, infatti, è in grado di produrre autonomamente questa importante vitamina con l’aiuto della componente ultravioletta (UV-B) della radiazione solare. Soprattutto nei mesi invernali, però, non riceviamo abbastanza luce solare per farlo. In Svizzera, circa il 60% della popolazione non ha un apporto sufficiente di vitamina D in inverno. Tra i gruppi a rischio di apporto insufficiente di vitamina D figurano i lattanti e i bambini piccoli, le donne in gravidanza e in allattamento, le persone in sovrappeso e le persone anziane. Con l’avanzare dell’età diminuisce inoltre la capacità della pelle di produrre vitamina D.
Ma come possiamo sopperire al nostro fabbisogno quando non c’è abbastanza luce solare? In questo caso può essere utile ricorrere a integratori di vitamina D.
Zinco
Lo zinco è un oligoelemento di importanza vitale e un cofattore di oltre 300 enzimi. Pertanto, è coinvolto in un gran numero di processi biologici dell’organismo. Uno dei suoi compiti più importanti è il sostegno della normale funzionalità del sistema immunitario, dal momento che è necessario per la formazione e l’attivazione delle cellule immunitarie.
Inoltre, lo zinco contribuisce a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e favorisce il mantenimento di ossa, pelle, capelli e unghie sani. Svolge anche un ruolo fondamentale nella divisione cellulare.
Il nostro corpo non è in grado di produrre autonomamente lo zinco e può immagazzinarlo solo per brevi periodi e in piccole quantità. Dobbiamo quindi assumerlo regolarmente con l’alimentazione. Se ciò non è possibile in misura sufficiente o se il fabbisogno aumenta, lo zinco può essere assunto anche sotto forma di integratori alimentari.
Selenio
Il selenio è un oligoelemento essenziale per la vita e svolge un ruolo importante in numerosi processi del nostro organismo. In qualità di elemento costitutivo dell’aminoacido selenocisteina, è un componente di vari enzimi che hanno un effetto antiossidante e protettivo sulle nostre cellule. Inoltre, il selenio svolge un ruolo centrale nella difesa immunitaria e nella normale funzionalità del sistema immunitario. Il selenio contribuisce anche alla normale funzione tiroidea e al mantenimento di unghie e capelli sani.
La quantità di selenio contenuta negli alimenti presenti nella nostra alimentazione dipende dalla loro provenienza e dal contenuto di selenio del terreno. Gli alimenti di origine animale come carne, pesce e uova sono fonti affidabili di selenio, mentre la maggior parte degli alimenti vegetali non ne è particolarmente ricca. Pertanto accade spesso che chi segue un’alimentazione vegetariana e soprattutto vegana riceva un apporto insufficiente di selenio. In questo caso, può essere utile una scelta consapevole di alimenti ricchi di selenio e di integratori alimentari adeguati.
Approfondimenti

Sistema immunitario
